Oro: Prosegue la correlazione inversa con il dollaro Usa………
PETROLIO (Usd/barile, crude oil, ticker Bloomberg CL1)
COMMENTO: Dopo avere toccato un picco a 75,11 l’11 giugno (+90,4% circa dai minimi del 12 febbraio a 39,44), il petrolio è ridisceso verso il forte supporto a ridosso di quota 60 (minimo 59,63 il 13 luglio). Sono quindi tornati gli acquisti, che hanno riportato le quotazioni a ridosso di 72,85 ad inizio agosto. Le prese di beneficio successive hanno quindi riportato il petrolio verso 65. La rottura di 65 provocherebbe una prosecuzione della discesa verso 62,70 e quindi a testare i minimi di luglio a 59,63, dove dovrebbero comunque tornare gli acquisti. Un nuovo impulso rialzista si avrebbe invece sopra 72,85, con obiettivo i massimi di giugno a 75,11. Sopra quest’ultimo livello (prematuro), il rally riprenderebbe con obiettivo 81, quindi la forte resistenza a 88 ed estensioni, nei mesi a venire, verso la resistenza critica in area 96-100, dove dovrebbero comunque prevalere le vendite. Da sottolineare la perdurante correlazione tra il petrolio ed il mercato azionario.
ORO (Usd/oncia, spot, ticker Bloomberg GOLDS)
COMMENTO: Dai minimi del 24 ottobre 2008 a 682,41, l’Oro ha messo a segno un forte rally toccando un massimo 2009 il 20 febbraio a 1006,29 (+47,4% dai minimi). Nei mesi seguenti le quotazioni si sono mosse lateralmente, con volatilità in contrazione. Da inizio luglio gli estremi del movimento sono individuabili a 905 e 972: un segnale direzionale si avrebbe solo con la fuoriuscita da tale intervallo. Il superamento di 972 (poco probabile) porterebbe al test di 990 e quindi dei massimi a ridosso di 1006. Un segnale di debolezza si avrebbe invece al di sotto di 925, per un test di 905, la cui rottura (poco probabile) provocherebbe una discesa verso il supporto a 865. Prosegue la correlazione inversa con il dollaro Usa.
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Petrolio – Oro – Analisi Weekly
a cura di: Ufficio Analisi Tecnica Gruppo Banca Sella
Autore: Maurizio Milano
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